Un

progetto

artistico

Benvenuti!
Siete nella Home Page di un sito che propone a tutti un progetto artistico libero, comunitario e senza scopo di lucro.

Siamo un gruppo di amici coinvolti nella vita e nell'opera di Fabio Borgogni, poeta, pittore e artista grafico con cui spesso condividiamo percorsi ed idee. Da lui abbiamo tratto spunto, e a lui dedichiamo questo progetto.

Non c'è una sola finalità, un solo obiettivo, perché l'idea parte da una base concettuale piuttosto complessa, che invitiamo a consultare; però, nella sostanza pratica, il progetto si concluderà con la stampa di un libro. Questo volume doveva inizialmente contenere solamente una selezione dei lavori grafici di Borgogni, e sarebbe stato distribuito tra gli amici, senza alcuna intenzione commerciale. Un omaggio al nostro "mentore".
Poi, su sullecitazione dell'artista stesso, basandoci su fondamenti concettuali provenienti dalle nostre discussioni, è sorta l'idea di utilizzare le grafiche come spunti, suggestioni, stimoli alla creatività. Soprattutto, s'è affermata la volontà di fuoriuscire dal nostro ambito ristretto, per ragionare in un campo molto più ampio e sconosciuto, affidarsi ad idee artistiche nuove, dotarsi di una freschezza partecipativa che solo l'alterità più concedere.

In sostanza, perché non esercitarci sull'ispirazione, sulla creazione artistica, sul lavoro comune legato ad una fonte condivisa? In fondo, cos'è l'ispirazione? Perché da un ambito meramente posto nell'astrazione, un vero e proprio contenitore seminale, possono scaturire atti fattivi, concreti processi creativi?
Questi sono i presupposti da cui siamo partiti.

Infine, si cerca di allargare la platea dei partecipanti, ragionando insieme sulle istanze sopra esposte. La finalità rimane l'edizione di un libro, e resta pure la gratuità: il volume non sarà posto sul mercato, ma solo distribuito senza alcuna richiesta di denaro ai partecipanti stessi.

Il progetto durerà in tutto 9 mesi: qui sono visibili le tempistiche aggiornate alla data odierna.

Gli

elementi

essenziali

P

R

O

G

E

T

T

O

B

O

R

G

O

G

N

I

Un progetto

artistico

comunitario

La scelta è stata quella di cercare di coinvolgere un certo numero di partecipanti che si vogliano mettere alla prova, che vogliano interagire con noi e tra di loro facendosi ispirare da una delle grafiche che mettiamo a disposizione e provarsi a elaborare una propria opera indipendente riferita a quella di Borgogni solo come elemento d'ispirazione, ma che viva di vita propria.

Da questi presupposti si capisce il concetto di progetto comunitario: i partecipanti opereranno in relazione alla grafica scelta, ma avranno pure la facoltà di interagire con tutti gli altri grazie ad una messaggistica interna al sito.
Quindi, l'idea è quella di avere artisti pensanti e comunicanti, tra loro e con noi, per raggiungere al meglio il risultato voluto.

Le opere non dovranno sottostare a particolari vincoli, tranne qualche limitazione di massima, basta che siano realizzati nei tempi ammessi. Inoltre, qualsiasi espressione artistica è accettata, purché si comprenda che il lavoro alla fine dovrà essere stampabile su carta, e in bianco e nero. Per chiarire, qui riportiamo alcuni esempi.

Si precisa da subito che questa non è una competizione, non ci sono premi in palio né tantomeno classifiche: l'unico compenso per ogni artista è il libro in questione, che verrà composto e stampato a fine progetto, e che sarà inviato a tutti i partecipanti.

Gli

elementi

progettuali

OPERE
ARTISTI
MESI
LIBRO

80 opere

In tutto sono disponibili 80 opere grafiche per la selezione da parte di altrettanti artisti che da queste si facciano ispirare.
Ogni partecipante può scegliere solo una grafica, che gli verrà assegnata da noi organizzatori in base alla bontà del progetto proposto durante fase di scelta.

80 artisti

Cerchiamo 80 artisti che, a partire dalle opere grafiche, creino un proprio lavoro ispirato da una delle opere, che prenda una sua strada autonoma, sia tematica, sia concettuale, sia tecnica.
Speriamo in una grande varietà di questi elementi, anche per rendere l'esito del progetto più interessante.

9 mesi

Per quanto attiene ai partecipanti, in pratica la durata totale del progetto è di 9 mesi suddivisi in 3 fasi, a partire dalla raccolta delle adesioni fino alla conclusione con la consegna del libro ai partecipanti stessi.
La cronologia in tempo reale è qui consultabile.

1 libro

Le opere grafiche e i lavori artistici ad esse ispirati verranno giustapposte in un libro che raccoglierà i frutti del progetto.
Quindi, le opere di Borgogni affiancate dalle opere dei partecipanti, in un dialogo indiretto tra artisti.

Le

fasi

complessive

I 9 mesi succitati attengono alle tempistiche impostate per i partecipanti, quindi sono la somma dei 3 mesi preposti per ognuna delle 3 fasi che il singolo partecipante deve seguire.
Di seguito lo stato attuale dell'avanzamento del progetto:

RACCOLTA ADESIONI -

Mesi
Giorni
Ore
Minuti
Secondi

REALIZZAZIONE OPERE -

Mesi
Giorni
Ore
Minuti
Secondi

REDAZIONE LIBRO -

Mesi
Giorni
Ore
Minuti
Secondi

In effetti, il Progetto Borgogni, dalla sua gestazione alla fase conclusiva si compone in modo più esteso, più articolato, e i 9 mesi ne sono solo una parte.

Entriamo nel dettaglio:

LE FASI
DEL PROGETTO

Ispirazione,

Immaginazione,

creatività

Questo progetto si propone a coloro che vogliano misurare la propia capacità creativa nell'elaborare un'opera artistica secondo la propria attitidune, utilizzando la propria capacità tecnica e la sensibilità che ne deriva, muovendo da quell'irrazionale impulso che è l'ispirazione, fattore determinante della capacità umana di creare, di mettere in relazione la propria volontà con le forze rivelative che sgorgano dall'oggetto dell'ispirazione.

Siamo convinti che ognuno possegga una capacità artistica, che ognuno sia dotato di sensibilità e soprattutto di immaginazione, e che sia in grado di porle in atto a seguito dei giusti stimoli. Ognuno, secondo diversi studi, ha una sua personalità artistica più o meno diversificata. Un approccio simpatico, ma non banale (la base di studio è scientifica), in merito alla questione, si trova in questa pagina WEB, dove ognuno può valutare in modo giocoso questo aspetto di sé.

L'estro della persona, le sue tendenze artistiche, le sue competenze tecniche, la sua predisposizione per un mezzo od un altro, le proprie passioni, tutto quello che concorre ad essere creativi: la connessione tra immaginazione e fantasia come aspetto fenomelogico è alla base della coscienza di poter andare oltre la materialità e, quindi, di esprimere la propria libertà, pura espressione della propria soggettività e del proprio spirito. Questi gli elementi esperienziali che vogliamo mettere in moto con questo progetto.

Chi

è

Fabio

Borgogni?

Un punto fondamentale di questo progetto riguarda l'artista che ne è stato l'ispiratore, colui che con la sua opera e la sua complicità intellettuale ha dato il via all'idea. Attenzione: Borgogni non è il demiurgo che guida e decide, sia chiaro, è appunto solo un faro, un suggeritore, e noi che con lui condividiamo pensieri e discussioni siamo i promotori, i fautori del Progetto stesso.

Quindi, questo progetto non è né un'operazione pubblicitaria, né un mero atto apologetico, bensì un tentativo di uscire dalle solite logiche del profitto e della consecuzione economica per aspirare ad uno scambio libero, culturale e artistico.

Infine, chi è l'artista che con questo sito in qualche modo celebriamo, colui che generosamente ci ha offerto le sue grafiche per il progetto, e che ha partecipato con commenti personali alle proprie opere qui esposte, piccoli prezioni pezzi d'ingegno e di trattazione filosofica?

Chi è il dedicatario di questo nostro progetto comunitario?

UN ARTISTA POLIEDRICO

Piccola Biografia

Pittore creativo e sperimentale, artecife di un'infinità lavori grafici, poeta, e pensatore, Fabio Borgoni nasce a Siena nel 1938. In un'infanzia di guerra, rimane sotto un bombardamento a Bologna, che lo segnerà. Si trasferisce in Valtellina da sfollato, poi ritorna a Siena nel 1945. A causa di dissesti familiari nel 1955 si trasferisce a Bergamo, dove nel 1962 si diploma all'Accademia di Belle Arti Carrara. Nonostante una salute minata dalla malattia (con la quale ha dovuto combattere tutta la vita), diviene pittore professionista, e sviluppa negli anni il suo stile, la sua ricerca, che lo porta, tra travagli esistenziali, a una preziosa produzione.

Con la cura maniacale per il dettaglio, accompagnata da una tecnica raffinata, s'è prodotto in una moltitudine di studi, schizzi, materiali preparatori, bozzetti, cartoni, una produzione grafica pletorica. Il suo lavoro più rilevante, riguarda però la pittura ad olio su tela, nella quale ha profuso la sua qualità artisitica, le sue idee e il suo innato senso del colore.

Scottato in gioventù dal rapporto con squallidi galleristi, ha scelto scientemente di liberarsi dal Mercato dell'arte, propendendo per la vendita dei suoi lavori in esposizioni personali, e raggruppando attorno a lui una cerchia d'estimatori che nei decenni s'è allargata.

Molte le mostre personali e collettive, che ha organizzato e a cui ha partecipato.

D'intelletto vivace, libero nel pensiero e nelle istanze culturali, cattolico moderato ma praticante, pensatore posato ed intimista, ha sempre affiancato all'attività artistica quella poetica, anch'essa molto ricca, spesso largita in poemetti fluviali. Ha licenziato alle stampe cinque volumi, oltre ad altri libelli poetici, e a una mostra di Disegni e Poesie. Il volume "l'insieme", edito nel 2021, raggruppa gran parte di questa produzione.

Nella sua saggia terza età, vive e lavora a Bergamo.

"Ape regina", olio su tela - 1974 (particolare)

La produzione pittorica di Fabio Borgogni ha avuto diverse evoluzioni. Dopo un'iniziale fase di studio, ha imboccato una strada che via via ha superato incroci e deviazioni per raggiungere una cifra stilistica ben delineata.

Questo quadro appartiene agli inizi del percorso di definizione, dove lo sfondo s'appropria della geometria e le raffigurazioni umane raccolgono istanze figurative originali, forti della fisicità e del sentimento. I colori sono tenui, lo sguardo metafisico.

"Inganni d'amore", olio su tela - 2004 (particolare)

Questo è uno dei quadri del periodo della maturità artistica del pittore. Molto del lavoro di studio s'incentra sulla matematica, la quale si riversa nello sfondo del quadro, che abbraccia la complessità.

I colori divengono forti, lo spazio tridimensionale, le figure sono ballerini trasfigurati che danzano sul palcoscenico d'un mondo quasi edenico, pregno di poesia.

Pagina di taccuino, studio per la poesia "Atteone"

L'espressione poetica di Fabio Borgogni consta d'un processo complicato, è un rimescolio di ripensamenti, variazioni, intuizioni abbozzate, riscritture. Il nucleo espressivo naturalmente viene lasciato alla parola, al canto della parola, e non c'è improvvisazione, perchè quest'ultima si asserve al limio incessante dell'artista che s'impegna in una visione d'insieme con l'intento ferreo di mantenere una coerenza, e far risuonere il voluto lirismo.

Per approfondimenti, si visiti il suo sito web

Opere

artistiche:

un

esempio

In definitiva, che tipo di opere artistiche sono richieste? É una domanda legittima, che qualcuno potrebbe porsi.

Per quanto ci riguarda, il nocciolo della questione è che il lavoro sia ispirato dalla grafica di Borgogni che il partecipante ha scelto. Un'ispirazione libera, beninteso: ogni grafica di Borgogni ha un titolo, e un breve commento che l'autore stesso ha composto recentemente per gli obiettivi del progetto, ma questi sono elementi che non devono influenzare l'opera artistica del partecipante, il quale prenderà dall'immagine quello che istintualmente quella gli suggerisce, e poi si muoverà sulla sua strada.
Quindi, cosa ne potrebbe derivare? Un racconto, una poesia, un disegno, una fotografia? Non c'è limite alla creatività, e noi non ne vogliamo porre alcuno.

Come giù detto, abbiamo stilato un elenco di possibilità, che non è esaustivo e lascia assoluta libertà. L'unico punto da tenere in conto è che l'opera conflirà in un libro stampato in bianco e nero.

Un esempio pratico atto a rendere l'idea ci viene dallo stesso Fabio Borgogni, che qui propone una sua poesia scritta ispirandosi ad un suo lavoro grafico.